domenica 28 novembre 2010

LA GIOVANE ITALIA IN PIAZZA IN BRIANZA PER SOSTENERE IL GOVERNO BERLUSCONI

Sabato 27 e Domenica 28 Novembre, la GIOVANE ITALIA di Monza e Brianza è scesa in piazza, accanto ai circoli cittadini del Popolo della Libertà, nei comuni di MONZA, SULBIATE, VIMERCATE, DESIO, BARLASSINA, CAPONAGO, MEDA e SEVESO per far conoscere ai cittadini quanto realizzato dal Governo Berlusconi e quanto pianificato dal governo e interrotto a causa della volontà distruttiva di chi ha aderito a FLI.

Dopo la presentazione dei primi circoli cittadini della GIOVANE ITALIA la presenza in piazza è la miglior dimostrazione della nostra vicinanza alla nostra comunità.









lunedì 15 novembre 2010


sabato 13 novembre 2010

LA GIOVANE ITALIA E IL PDL DI VEDANO IN PIAZZA PER IL "9 NOVEMBRE - GIORNO DELLA LIBERTA' "


La Giovane Italia, insieme al circolo cittadino de Il Popolo della Libertà di Vedano Al Lambro, ha celebrato il “9 Novembre - Giorno della Libertà”, allestendo un gazebo ed un muro simbolico nella mattinata di Sabato 13 Novembre in via IV Novembre.
All’iniziativa hanno partecipato, oltre i Coordinatori cittadini del PDL vedanese Fabio Blasigh e Marcello Cadorin, anche l’on. Roberto Alboni, Vice-coord. Prov. PDL e Rosario Mancino, Consig. Prov. PDL e Coord. Prov. Giovane Italia.

"Per celebrare il 9 Novembre - spiega Rosario Mancino, Coord. prov Giovane Italia e Consig. prov. PDL - la Giovane Italia, ha allestito, insieme al PDL di Vedano, un gazebo ed un muro simbolico di cartone, che è stato abbattuto da tutti i nostri ragazzi, su cui è stata scritta la parola “libertà” in tutte le lingue europee. Il 9 Novembre 1989 per noi è una data storica per l'Italia e per l'Europa intera, poiché simboleggia la fine del terrore comunismo e l’inizio di una nuova stagione di pace e libertà per tutti i popoli europei."
"Noi del circolo cittadino del PDL, - continua Fabio Blasigh, Coordinatore cittadino PDL e membro della Giovane Italia - a differenza dell’attuale Amministrazione comunale di Vedano, abbiamo voluto celebrare questa importantissima data anche nel nostro Comune.
Vogliamo infatti sottolineare che anche quest’anno l’attuale Amministrazione di centro-sinistra che governa Vedano, come risulta anche dall’ “Agenda degli appuntamenti vedanesi” di Novembre-Dicembre, non ha organizzato nessuna celebrazione per ricordare questa importante ricorrenza.
Lo scorso anno, a seguito della mia presa di posizione, l’Amministrazione comunale rispose che tale ricorrenza sarebbe stata ricordata nel notiziario di Dicembre, cioè del mese successivo. Con una battuta, mi verrebbe da dire che attendiamo con impazienza di sapere in che mese, quest’anno, l’Amministrazione comunale intenda ricordare il 9 Novembre."
"Anche noi a Vedano quindi - conclude Blasigh - abbiamo voluto abbattere simbolicamente il nostro muro, dedicando questo nostro gesto a tutti quegli uomini e quelle donne che, con la speranza di fuggire dall’oppressione comunista e di raggiungere la libertà per sé e per i propri figli, hanno perso la vita cercando di scavalcare quel muro."

lunedì 8 novembre 2010

MELONI: DA FLI UN PROGETTO DISTRUTTIVO



"Il discorso di Perugia rappresenta di certo la sconfitta di chi, come me, ha auspicato e operato fino alla fine perche’ si giungesse a un nuovo accordo tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi con il fine di portare avanti l’azione di governo e rispettare il mandato ricevuto dagli italiani. Oggi mi sento delusa, amareggiata dai contenuti e dai toni usati dal presidente della camera."

Lo ha affermato in una nta il ministro della Gioventu’, Giorgia Meloni, che ha sottolineato: "Osservo con tristezza l’ennesimo atto di un progetto distruttivo nato all’indomani della vittoria del Pdl alle regionali, quando pensavamo di poterci finalmente dedicare alle grandi riforme di cui necessita il sistema Italia. Solo poche settimane fa il governo ha incassato un voto di fiducia sul programma dei prossimi mesi con l’appoggio e il voto pressoche’ unanimi dei deputati e senatori iscritti ai gruppi di FLI. La recente apertura di Silvio Berlusconi nei confronti di un patto di legislatura andava proprio nella direzione ripetutamente auspicata dal presidente della Camera e dai suoi. Questa disponibilita’ sembra, al contrario, aver creato delle difficolta’ nel gruppo dirigente di FLI e tra i suoi fan piu’ sfegatati: quella sinistra impotente che vede nella lotta interna al centrodestra l’unica via per sbarazzarsi di Berlusconi.

Con la richiesta di dimissioni del Governo Fini chiede l’impossibile: l’apertura di una crisi extra parlamentare, che ricorda in modo sinistro i peggiori giochi di palazzo della prima repubblica. Ma molta acqua e’ passata sotto i ponti dagli anni ’80. E a Fli non resta che risolvere in parlamento le proprie contraddizioni. A partire dalla prossima settimana non manchera’ occasione per votare in Aula contro le riforme proposte dal governo secondo le promesse fatte agli italiani. Tocchera’ alla classe dirigente di Futuro e Liberta’ decidere se affondare queste riforme e decretare la fine del governo. Per poi risponderne direttamente davanti ai cittadini. Tutto sommato resto convinta che alla lunga il tempo sia galantuomo, proprio come il popolo italiano".

domenica 7 novembre 2010

LA GIOVANE ITALIA DI VIMERCATE CELEBRA IL "9 NOVEMBRE"












La GIOVANE ITALIA, movimento giovanile del Popolo della Libertà ha festeggiato in piazza Roma a Vimercate, sabato 6 novembre 2010, il Giorno della Libertà, ricorrenza che celebra il 9 novembre 2010, il ventunesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino.
"Quest'anno - ha spiegato Rosario Mancino, presidente provinciale della Giovane Italia - abbiamo realizzato a Vimercate un simbolico Muro di cartone per ricordare il Muro della vergona abbattuto dai cittadini di Berlino il 9 novembre 1989 e per ricordare a tutti i Muri che ancora oggi l'Europa deve abbattere per assicurare la libertà e la sicurezza ai suoi cittadini."
"Tra questi Muri - ha detto Roberto Alboni, consigliere regionale del PDL - c'è il Muro della recessione economica, alimentato da quanti oggi frenano una politica economica unitaria di rilancio europeo, come proposta da Tremonti ".

"Noi - ha dichiarato Federica Russi, giovanissima esponente del PDL e coordinatrice del comitato civico VimercaTiAmo - quest'anno vogliamo anche abbattere il Muro del pessimismo, di tanti in Italia che per pigrizia o convenienza politica alimentano la paura nel futuro".
"Sono felice dell'iniziativa - ha dichiarato il consigliere comunale Romano De Santis - è importante però che anche le amministrazioni comunali, secondo quanto previsto dalla legge 61 del 2005, si attivino per celebrare il Giorno della Libertà e far conoscere ai propri cittadini la storia combattuta da quanti hanno lottato per un'Europa libera e sicura".

sabato 6 novembre 2010

CELEBRAZIONE DEL 4 NOVEMBRE


Nel pomeriggio di Sabato 6 Novembre, la Giovane Italia (movimento giovanile del PDL) e l’associazione “Fare Occidente” hanno allestito un gazebo, in via Italia nel centro storico di Monza, per celebrare il 4 Novembre.

“Ricorre quest’anno – spiega l’on. Roberto Alboni, Vice-coord. Prov. PDL – il 92° anniversario della vittoriosa conclusione della I° guerra mondiale, evento fondamentale per la nostra storia nazionale che ha sancito definitivamente l’Unità d’Italia, di cui proprio il prossimo anno celebreremo i 150 anni.

Con questo nostro gazebo oggi – continua Alboni –, in cui abbiamo distribuito gratuitamente i CD realizzati dal Ministro della Difesa Ignazio La Russa per festeggiare la Giornata delle Forze Armate, abbiamo voluto ricordare, soprattutto ai giovani, l’importanza di questa data e ringraziare i nostri militari per il loro impegno quotidiano sul nostro territorio, a difesa della legalità e della sicurezza dei nostri cittadini.”

“In occasione della Giornata delle Forze Armate – spiega Rosario Mancino, Coord. Prov. Giovane Italia e cons. prov. PDL – noi giovani del centro-destra vogliamo con ancora più forza stringerci intorno a tutti i nostri ragazzi impegnati, per garantire sicurezza e stabilità, nelle missioni di pace nel mondo.

In questa ricorrenza infine, - conclude Mancino - il nostro pensiero più commosso e riconoscente va a tutti i nostri militari caduti nell’adempimento del loro dovere, in particolare a tutti quei ragazzi che recentemente hanno sacrificato la loro vita operando in Afghanistan ed in Iraq.”

PANDORA 2010 - I° FESTA IDENTITARIA DELLA GIOVANE ITALIA



Si è svolta Sabato 6/11, nel corso della I° edizione di "Pandora", la festa identitaria della Giovane Italia, l'Assemblea Regionale del movimento giovanile del PDL, alla presenza dell' on. Carlo Fidanza (eurodeputato PDL), di Antonio Pasquini (coord. reg. Giovane Italia), di Emmanuel Piona (vice-coord. reg. Giovane Italia) e dei quadri dirigenti regionali e provinciali del movimento.

All'incontro, in cui è intervenuto il Ministro della difesa on. Ignazio La Russa, durante il quale si è discusso del futuro della Giovane Italia e delle prossime iniziative dei giovani di centrodestra, ha partecipato anche Rosario Mancino, coord. prov. Giovane Italia - Monza e Brianza e consig. prov. PDL.

mercoledì 3 novembre 2010

4 novembre: CITTA' PER LA PATRIA



In occasione del 4 Novembre, celebrazione della vittoria nella Prima Guerra Mondiale e giornata delle Forze Armate, la Giovane Italia Monza e Brianza chiede una, dieci, cento CITTA’ PER LA PATRIA.

"In un giorno di profonda unità nazionale, alla vigilia dei 150° anniversario dell'unità d'Italia, il movimento giovanile del PDL, la Giovane Italia, - spiega Rosario Mancino, presidente Provinciale del movimento giovanile - ha voluto temporaneamente modificare la dicitura città per la pace presente sui cartelli all’ingresso di alcuni comuni brianzoli, con città per la Patria per ricordare ai cittadini l’attualità dell’amore patrio, un valore concreto per il quale molti nostri connazionali caddero durante la prima guerra mondiale, contribuendo alla vittoria del 4 novembre 1918.
La pace, a nostro avviso, non è uno slogan, non è una bandiera, non è un simbolo di questa o quella parte politica, ma consiste nell’avere il coraggio di difendere quotidianamente ciò che si ama. Da qui parte la vera solidarietà, la sussidiarietà ed il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali.
La “vera” pace si costruisce con fatti concreti, come l’impegno quotidiano dei nostri militari in luoghi ad alto rischio, in difesa delle popolazioni vittime della violenza e schiacciate dalla continua paura di attacchi terroristici. Con questa azione goliardica vogliamo ribadire tutto questo, rifiutando la contrapposizione tra presunte “città per la pace” e altre città non solidali con tale obiettivo per semplice la mancanza di un “cartello”.

L’Italia è un Paese profondamente solidale e sempre pronto ad aiutare chi ha bisogno, come dimostra tutti i giorni con i suoi militari schierati in tutto il mondo a difesa della libertà e della pace.