La Giovane Italia Monza e Brianza ha partecipato a Campo Plus Ultra 2010, il campo estivo di formazione dei quadri dirigenti della Giovane Italia, tenutosi dal 26 al 29 settembre nella splendida cornice di Terracina.
"Il campo si inserisce tra le numerose iniziative estive che vedono impegnati i giovani del Popolo della Libertà - spiega Rosario Mancino, presidente della Giovane Italia - e che culminerà con Atreju 2010, la festa nazionale della GI che si terrà a roma dal 9 al 12 settembre".
Durante Campo Plus Ultra, cui hanno partecipato il Ministro dei giovani Meloni, il Sindaco di Roma Alemanno e l'eurodeputato Fidanza, i giovani brianzoli del PDL hanno avuto l'occasione di confrontarsi con i loro coetanei provenienti da tutta Italia su diverse tematiche, dall'università all'amministrazione locale, passando per il problema dell'immigrazione ed il lavoro.
Durante Campo Plus Ultra, cui hanno partecipato il Ministro dei giovani Meloni, il Sindaco di Roma Alemanno e l'eurodeputato Fidanza, i giovani brianzoli del PDL hanno avuto l'occasione di confrontarsi con i loro coetanei provenienti da tutta Italia su diverse tematiche, dall'università all'amministrazione locale, passando per il problema dell'immigrazione ed il lavoro.
Centinaia di ragazze e ragazzi, provenienti da ogni regione d’Italia, si sono ritrovati per “costruire” un Campo, un’oasi dove confrontarsi, riflettere, divertirsi, pensare il domani. Sono stati quattro giorni intensi per un’ intera comunità militante nazionale che vuole fortemente tornare sulla “linea del conflitto.
L’ultimo grande raduno estivo fu nel 2007. Nella splendida cornice di Castel Camponeschi, nel trentesimo anniversario del primo Campo Hobbit, ebbe luogo l’ultima edizione di Campo Base. Da questa tradizione nasce Campo Plus Ultra 2010.
Abbiamo voluto usare questa nota locuzione latina perché racchiude il nostro modo di essere. Secondo Platone e la mitologia greca sui monti dello Stretto di Gibilterra era incisa l’iscrizione “Nec Plus Ultra” (“Non più avanti”). Un monito ai naviganti che non potevano superare le Colonne d’Ercole oltre le quali si trovava la misteriosa Atlantide, l’isola che per il filosofo greco rappresentava la perfetta applicazione delle sue idee politiche. Fu Carlo V, Sovrano di Spagna e del Sacro Romano Impero, che scelse la locuzione “Plus Ultra” per indicare la volontà dell’Impero di andare oltre quelle colonne e, attraverso le coraggiose spedizioni navali, conoscere l’ignoto, superare i propri limiti.“Nec Plus Ultra” è lo slogan dei pavidi, dei mediocri, di chi vive una vita grigia senza slanci e senza sogni. “Plus Ultra” è il motto di quanti oggi vogliono superare le “nuove Colonne d’Ercole” della rassegnazione, dell’indifferenza, dell’omologazione e del relativismo, avanzando in mare aperto senza paure.
"Abbiamo affrontato - ha detto l'europarlamentare Carlo Fidanza - insieme ad ospiti autorevoli, i temi più attuali in politica come i nuovi assetti geopolitici alla luce della crisi economica e dei rapporti di forza delle grandi potenze mondiali, la questione morale che investe la politica, il complesso fenomeno dell’immigrazione, la necessità di pensare un nuovo modello di scuola e università, la delicata questione ambientale, la capacità di creare un movimento giovanile protagonista del nostro tempo. Le assemblee tematiche su scuola, università, lavoro ed enti locali hanno aiutotato l’intera classe dirigente e la base militante a confrontarsi per preparare le prossime campagne politiche".
Grande spazio anche ai laboratori di grafica, web, musica e comunicazione per elaborare un nuovo stile identitario in grado di affascinare la nostra generazione. Presenti poi i tanti momenti comunitari che hanno sempre caratterizzato i nostri campi: la radio che ha animato le giornate, le canzoni intorno al fuoco, i concerti, gli spettacoli teatrali, i giochi sportivi tradizionali.
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