PER UN NUOVO ANNO
PIENO DI VITTORIE !!!
Il 9 novembre va celebrata la nascita dell´Europa libera. Lo sottolinea il coordinatore del Pdl Ignazio La Russa, a proposito dell´ipotesi di una manifestazione organizata dal Pdl.
"Discuteremo -spiega- a prescindere dalla decisione sul lodo Alfano. Ci sono due iniziative che erano e restano in cantiere: una grande manifestazione di popolo che sarebbe la prima da quando il Popolo della liberta´ e´ nato come partito, che ricorda quella che lo fece nascere in realta´ il 2 dicembre e sarebbe anche questa in dicembre e il tema generale e´ la vicinanza del Governo Berlusconi alla volonta´ popolare e quindi la conferma che il Governo Berlusconi mantiene gli impegni e rispetta la volonta´ popolare, che non e´ cosa da poco. Rispettare la volonta´ popolare e il programma, questo sta facendo il Governo Berlusconi".
"Un´altra ipotesi -prosegue il leader del Pdl- e´ di sapore piu´ culturale ed e´ di tante manifestazioni organizzate soprattutto dalla Giovane Italia, ma in collaborazione con il partito, in tutte le citta´ italiane. Si tende a sottovalutare che la nascita vera dell´Europa libera e´ avvenuta 20 anni fa con la caduta del Muro di Berlino.
Noi giustamente celebriamo date molto piu´ antiche, significative per la liberta´ dell´Europa e dell´Italia, ma mi pare che c´e´ una tendenza a trascurare la vera data di fondazione della nuova Europa, che e´ appunto il 9 novembre di ogni anno e quest´anno e´ il ventennale.
Quindi -conclude La Russa- insistero´ con forza, ma in questo sono stimolato dal pensiero di Berlusconi e anche di Fini, che queste manifestazioni si svolgano in ogni citta´ d´Italia".
Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha chiesto al presidente del Senato, Renato Schifani, di rappresentarlo - essendo impedito a parteciparvi di persona - ai funerali e di rinnovare ai famigliari e alle comunità l’espressione del suo profondo cordoglio. Lo rende noto la Presidenza della Repubblica. Il capo dello Stato, informa ancora il Quirinale, ha chiesto inoltre al presidente del Senato di comunicare alle autorità locali l’avvio, d’intesa con il ministro dell’Interno, dell’istruttoria per il conferimento, con procedura d’urgenza, della Medaglia d’Oro al valore civile a Pasquale Simone Neri che nel tragico evento ha sacrificato la propria vita per salvare quella di altri concittadini.
Venerdì sera sono state portate in cattedrale 21 bare, tutte avvolte nella bandiera tricolore tranne una, quella di una donna romena, con la bandiera del suo paese. I familiari di altre sei vittime hanno preferito esequie in forma privata, mentre deve ancora essere riconosciuto il cadavere di uno dei morti estratti dalla macerie. Durante la veglia momenti di intesa commozione, soprattutto tra i familiari delle vittime.
Questa mattina, durante la celebrazione del rito funebre, Messina si fermerà: negozi chiusi e saracinesche abbassate in tutta la città. La proclamazione del lutto nazionale era stato sollecitato nei giorni scorsi dal sindaco, Giuseppe Buzzanca, e dallo stesso vescovo.