martedì 26 gennaio 2010

domenica 24 gennaio 2010

LA BRIANZA AD AREZZO PER "GENERAZIONE PDL"

AREZZO "GENERAZIONE PDL"

Il consigliere provinciale Rosario Mancino, Presidente prov. Giovane Italia - Monza e Brianza, Andrea Arbizzoni, Assessore comunale allo Sport a Monza e Danilo Minuti, Assessore comunale alle Politiche giovanili a Bergamo.

Solo tre anni fa era la convention della corrente aennina di Gasparri e La Russa, oggi diventa la kermesse della “Generazione Pdl”. A dieci mesi dal congresso fondativo è il momento di tirare un punto, di “consolidare il contenitore e definire i contenuti” per dirla con Maurizio Gasparri che insieme a Ignazio La Russa hanno promosso l’appuntamento che sabato 23 e domenica 24 ha portato ad Arezzo più di tremila persone tra ministri, vertici del partito e parlamentari presenti anche con le proprie fondazioni. Hanno aderito all'inizaitiva Tremonti, Sacconi, Alfano, Scajola, Matteoli, Meloni, Fitto, Ronchi, insieme ai coordinatori nazionali Bondi e Verdini, il sindaco di Roma Alemanno, il sottosegretario Bonaiuti.

Un confronto a tutto campo per il superamento della “sindrome da ex” , il che vuol dire fare in modo che l’osmosi tra Fi e An si completi senza rimpianti per le correnti, superando anche la logica delle quote che finora ha regolato gli equilibri interni ai soci di maggioranza del Pdl. Lo mette in chiaro La Russa quando dice che nessuno è stato escluso dalla convention aretina e che il partito cresce ''senza correnti'', andando oltre ''le logiche di appartenenza del passato''. L’obiettivo resta la coesione all’interno del Pdl, “progetto politico che ha l’ambizione di non essere un fatto contingente, ma di durare per diverse generazioni''. Insomma, ad Arezzo si parla al popolo del Pdl, non più agli ex An o ex Fi. Anche Giorgia Meloni vede ''abbastanza osmosi'' e, se è normale che ''ci possa essere qualche momento di confusione in un partito grande come il nostro'', al tempo stesso ''non credo che si possano riproporre all'interno del Pdl le differenze esistenti nei partiti d'origine, An e Fi. Non c'è bisogno delle correnti, e la dimostrazione viene proprio dalla convention di Arezzo che non è più la manifestazione di Destra protagonista, ma mette insieme figure provenienti da percorsi diversi''.

Presente ad Arezzo anche una folta delegazione brianzola a partire da Roberto Alboni, consigliere regionale, Dario Allevi, presidente della provincia, Rosario Mancino, consigliere provinciale e presidente provinciale dei giovani del PDL e Adrea Arbizzoni, assessore a Monza.

"La sfida di creare e saper interpretare al meglio la Generazione PDL - spiega Rosario Mancino, presidente della Giovane Italia di Monza e Brianza, il giovanile del partito - diventerà realtà grazie ai "grandi", ma nasce dalla volontà dei più giovani che credono, insieme a milioni di elettori, nel progetto indicato da Berlusconi e Fini e divenuto realtà con il più grande "partito degli italiani", il PDL".

AREZZO 23-24 GENNAIO: "GENERAZIONE PDL: PROTAGONISTI. SEMPRE"



MESSAGGIO DI SALUTO DI SILVIO BERLUSCONI
Messaggio del presidente del Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi
Caro Ignazio, caro Maurizio, invio un caloroso e affettuoso saluto agli amici che da tutta Italia sono venuti ad Arezzo per partecipare alla “covention” che avete promosso con tanto successo. Condivido pienamente il titolo, “Generazione PdL”, che sottolinea l’impegno comune nel formare soprattutto le nuove generazioni, per educarle ai valori della libertà e della democrazia, che sono i nostri valori di sempre, i valori del Popolo della Libertà. Il nostro messaggio ai giovani è che puntiamo tantissimo su di loro, e vogliamo farne i protagonisti di una nuova stagione politica, con uno stile ed un linguaggio sempre improntato all’ottimismo e al rispetto dell’avversario, per dimostrare con i fati che l’amore vince sempre sull’invidia e sull’odio. Da quando è nato, poco meno di un anno fa, il Popolo della Libertà rappresenta un motivo di orgoglio per noi e di fiducia per gli italiani. Il nostro buongoverno dell’Italia ha convinto un numero crescente di elettori a darci la loro fiducia, affidando ai nostri uomini un numero crescente di città, di province e regioni. Avanti così! Ringrazio i tantissimi partecipanti che, ogni giorno, operano sul territorio, nei consigli comunali, nei quartieri e nelle assemblee elettive, facendo del Popolo della Libertà una realtà ce vive tra la gente e ne ascolta le richieste. Sono certo ce tutti daranno il loro indispensabile contributo al successo della campana di tesseramento che abbiamo aperto nei giorni scorsi, con l’ambizioso obiettivo di arrivare ad un milione di iscritti. Grazie di cuore per quello che state facendo, e un saluto a tutti i partecipanti e ai relatori con la certezza che anche da Arezzo i Popolo della Libertà riceverà un’ulteriore spinata per nuovi successi, a cominciare dalle prossime elezioni regionali, e per porre rimedio ancora una volta ai troppi guasti creati dal malgoverno locale della sinistra. Auguro a voi tutti di realizzare i sogni ed i progetti che avete nella mente e nel cuore . Buon lavoro e un forte abbraccio per tutti


GASPARRI: IN PDL PORTIAMO NOSTRA PASSIONE
Arezzo, 23 gen - "A 150 dall'unita' d'Italia, ad un anno dalla nascita del PDL, spero che tutti noi si possa offrire la passione, la militanza, la sincerita' con cui da molti anni facciamo i militanti politici". Lo ha detto Maurizio Gasparri, capogruppo del PdL al Senato, intervenendo alla convention 'Generazione PdL' ad Arezzo. "In questo anno e mezzo - ha detto Gasparri abbiamo in Senato dato vita con i colleghi, ognuno con la propria storia, una comunita' in cui ci sono passione e coesione. Ognuno e' rispettato, ognuno esprime le sue idee, nell'ambito pero' di uno spirito di squadra che noi offriamo al PdL". Gasparri ha anche affermato che "il PdL e' nato anche qualche sera fa", quando "l'ufficio di presidenza del PdL, formato da persone che hanno responsabilita', alla presenza di Berlusconi, ha discusso liberamente se allearsi a chi e come, aprire il sostegno dei nostri candidati alla presidenza delle regioni a questa o ad altre formazioni. Abbiamo discusso a rete libera. Nessuno ha seguito impostazioni preordinate, si e' formato un orientamento, il presidente Berlusconi ha tenuto conto di tutto e delle responsabilita' che gli competono e che l'ufficio di presidenza gli ha delegato. Abbiamo parlato e discusso senza schemi, senza tenere conto delle provenienze". (Fonte ASCA)


LA RUSSA: COSTRUIAMO IL PARTITO DEGLI ITALIANI
La "contaminazione" tra An e Forza Italia e' avvenuta e' ora "stiamo costruendo il grande partito degli italiani". Lo ha detto il ministro della Difesa Ignazio La Russa, a margine della convention 'Generazione Pdl. Protagonisti. Sempre', organizzata ad Arezzo dalle fondazioni 'Italia protagonista' e 'Punto Italia'. "La contaminazione - ha detto La Russa - e' avvenuta: chi veniva da Forza Italia ha contaminato chi veniva da An e chi veniva da An ha contaminato chi veniva da Forza Italia. I valori e le storie si intrecciano. Stiamo costruendo il partito degli italiani per superare il fatto contingente e proporsi alle prossime generazioni come punto di riferimento dei valori, delle storie e delle prospettive future che ci appartengono". Nel corso del suo intervento, La Russa ha, tra l'altro, sottolineato la necessita' di "dare concretezza" al concetto di "leale alleanza, ma competitiva con la Lega". "Le ragioni della competitivita' partono innanzitutto dai temi della Patria e dell'identita' nazionale, della nostra storia - ha detto La Russa -. Ma soprattutto non ci sentiamo in nessun modo figli di un linguaggio minore su quei temi che hanno dato le ultime fortune elettorali alla Lega: sicurezza e immigrazione. Dobbiamo essere consapevoli che i nostri progetti hanno la stessa serieta', la stessa durezza nell'affrontare le deviazione ma hanno anche l'altra faccia della medaglia e cioe' l'integrazione, che tuttavia puo' avvenire solo se vi e' un totale rispetto delle regole e che non puo' avvenire verso tutti, perche' significherebbe abbandonare tutti a un destino come quello che abbiamo visto in Calabria, di sfruttamento e di assoluta inumanità". Fonte: ASCA


ALEMANNO: ACCORDI CON UDC PER VINCERE
"Dobbiamo fare in modo che il Pdl abbia una grande centralita' nello schieramento di centrodestra e l'alleanza con l'Udc, sia pure a macchia di leopardo può essere utile per vincere". E' quanto afferma Gianni Alemanno alla convention del Pdl ad Arezzo. Il sindaco di Roma dice di avere "grande rispetto per la Lega, che ha fatto crescere una classe dirigente sul territorio molto forte". "Dobbiamo imparare da questa lezione, la Lega pero' -sottolinea- continua ad avere aspetti non condivisibili: per noi l'Italia e' al primo posto, la centralita' del tema nazionale non puo' mai essere messa in discussione". Affrontando il tema tasse, il sindaco di Roma ha asserito :"Il Pdl se vuole essere alfiere del cambiamento deve prendere in mano in materia fiscale la questione del quoziente familiare. Altro che la questione delle due aliquote, il vero tema in campo fiscale e' la famiglia. Roma, in questo senso, sara' un laboratorio, con il prossimo bilancio rimoduleremo le imposte comunali nel senso del quoziente familiare".


TREMONTI: CON RIPRESA RIDURREMO LE TASSE
"Quando ci sarà la ripresa noi saremo al governo e ridurremo le tasse". E' quanto ha annunciato il ministro dell'economia Giulio Tremonti alla convention Pdl ad Arezzo. Secondo Tremonti quindi "quando ci sarà un ritorno reale dell' economia ci saremo ancora noi al governo". "Si vota nel 2013 - prosegue il ministro - ma nessuno al mondo sa come andrà l'economia a quella data. Quando ci sarà la ripresa noi saremo al governo e ridurremo le tasse". La priorità del governo è "conservare le persone e la coesione sociale". E' quanto ha affermato il ministro dell'economia Giulio Tremonti a chi gli chiedeva della riduzione delle tasse. Parlando alla convention Pdl ad Arezzo Tremonti ha spiegato come "bisogna evitare al paese la macelleria sociale". "Non c'é riduzione fiscale che tenga - ha aggiunto - quanto il conservare sanità, sicurezza, pensioni". "Ci sono in giro dei 'dottor Stranamore' che dicono tagliamo 30 miliardi alla sanità per ridurre le tasse". "Abbiamo concordato con Berlusconi di conservare la vita, la pensione e la coesione sociale". "Quando ci sarà in più faremo una riduzione delle tasse sul lavoro a famiglie". "Siamo in una fase di crisi, e quando c'é crisi è interesse che i governi siano forti. Noi dovremmo evitare che a una crisi esterna si aggiunga una crisi interna, sarebbe fare del male al Paese e a noi". E' quanto ha affermato, alla convention del Pdl ad Arezzo, il ministro dell'Economia Giulio Tremonti nel corso di una tavola rotonda sul tema della giustizia. Tremonti non ha risparmiato battute su Bersani, asserendo: "Sulle tasse fa la scoperta dell'acqua calda". (Fonte ANSA)

sabato 16 gennaio 2010

16 GENNAIO 1969: IN RICORDO DEL SACRIFICIO DI JAN PALACH

Il 16 Gennaio del 1969, il giovane Jan Palach, studente universitario cecoslovacco, si dette fuoco in piazza San Vencislao, nel centro di Praga.
Il suo fu un gesto estremo di protesta contro l'invasione dei carri armati dell'URSS, che volevano ristabilire sulla Cecoslovacchia un regime di terrore, dopo il tentativo di iniziare una nuova stagione riformista operato dal Paese .
In ricordo di JAN PALACH:
eroe della resistenza anti-sovietica cecoslovacca,
giovane martire caduto per la libertà del suo popolo !

sabato 9 gennaio 2010

UN LIBRO IN PIU'!

Dopo le vacanze di natale riprendono le riunioni della GIOVANE ITALIA di Monza e Brianza.

MERCOLEDì 13 GENNAIO presso la sede di via Mosè Bianchi 13 dalle ore 21,00 verrà presentato il libro di Gianfranco Fini: il futuro della libertà.

Ti aspettiamo!